Recentemente Lionel Messi ha riportato in auge un metodo di esecuzione dei calci di rigore decisamente inusuale. Invece di calciare il pallone verso la porta, il campione argentino ha toccato per il proprio compagno Suarez, trasformando il tiro in un passaggio decisivo.
Se a livello regolamentare questa tecnica è ineccepibile, a livello di convenienza presenta invece rischi ulteriori nel caso il compagno (posizionato fuori area) non sia abbastanza reattivo una volta toccato il pallone.
Questo “rigore a due tocchi”, da molti considerato eccessivamente irrisorio nei confronti dell’avversario, è stato probabilmente un omaggio a Johan Cruijff, icona del calcio mondiale e del Barcelona che in questi ultimi mesi sta affrontando una difficile battaglia contro un tumore ai polmoni.
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