Premi "Invio" per passare al contenuto

Categoria: Cinema nel Pallone

Calcio e cinema spesso non sono andati d’accordo, ma esistono anche piacevoli eccezioni: qui vi racconto la mia opinione sui film con tema principale il pallone

Chi segna vince (Next Goal Wins): recensione film 2024

L’Everest è una delle montagne più alte al mondo, eppure un giorno un cieco riuscì a scalarlo. Quando gli chiesero come ci fosse riuscito, lui sorrise e rispose: “Un passo alla volta.”

L’11 aprile 2001, nel corso del 1° turno delle qualificazioni OFC (Oceania) ai Mondiali di Giappone & Corea 2002, l’Australia supera 31-0 le Samoa Americane. Si tratta di una partita da record, quella con il più grande scarto di reti nella storia dei confronti tra selezioni nazionali, una disfatta di proporzioni bibliche per gli sfortunati sconfitti che entrano nella storia del calcio nel peggior modo possibile.

Lascia un commento

Fuga per la Vittoria: recensione, trama, cast e curiosità

Tra i numerosi film sul calcio che sono stato realizzati nel corso degli anni, “Fuga per la Vittoria” merita senza alcun dubbio un posto speciale. Parliamo infatti della pellicola più famosa mai realizzata sull’argomento, un’opera che ancora oggi, nonostante alcuni limiti, resta scolpita nell’immaginario collettivo di tutti gli appassionati e a cui non potevo non dedicare un approfondimento dettagliato su trama, cast e curiosità.

Lascia un commento

Recensione di “The English Game”, le differenze tra fiction e realtà

Una recensione di “The English Game”, la nuova mini-serie di Netflix uscita lo scorso 20 marzo e che ha fatto scoprire al grande pubblico il fascino e la bellezza di quel calcio vittoriano di cui scrivo ormai da anni, almeno dal mio punto di vista non può che essere parziale e condizionata dalla visione “su schermo” di personaggi ed eventi fino a questo momento solo a malapena immaginati.

Lascia un commento

Cinema nel Pallone: “Hooligans (I.D.)”

Inghilterra, primi anni ’90: Scotland Yard sospetta da tempo che, dietro i numerosi gruppi di hooligans che popolano gli stadi di calcio, vi siano organizzazioni criminali che, sfruttando la passione e il fanatismo dei tifosi, gestiscono a vari livelli anche criminalità e gruppi di estremismo politico. A finire nel mirino delle forze dell’ordine è in particolare lo Shadwell Town, squadra che gioca le sue partite in uno stadio soprannominato “Il Canile” e i cui tifosi, i “Dogs”, sono tra i più estremi e violenti al mondo.

Resasi presto conto che, condannando gli atti di violenza che sono ormai all’ordine del giorno dentro e fuori lo stadio, la polizia non farà che arrestare pesci piccoli e di poco conto – in un sistema che sembra rigenerarsi continuamente grazie alla popolarità del football – ecco allora che vengono scelti quattro agenti che tenteranno di infiltrarsi tra i tifosi, scalando le gerarchie fino ad arrivare ai vertici e produrre le prove necessarie per sconfiggere quella che è molto più di una Firm.

I quattro si trovano così protagonisti di un doppio gioco pericoloso, perché mentre si trovano a far sempre più parte di un mondo che abbina violenza e criminalità a straordinari valori di fede e fratellanza dovranno stare attenti a non farsi scoprire e, soprattutto, a non dimenticare chi sono e perché sono lì, in curva con i “Dogs”.

1 commento

Recensione: See You in Montevideo

Nel luglio del 1930 vengono giocati in Uruguay i primi Mondiali di calcio, un evento che senza alcun dubbio lascia un segno indelebile nella storia del calcio. Mai prima di allora si era svolto un torneo che vedesse le migliori scuole calcistiche del mondo sfidarsi per stabilire quale fosse la migliore. Mai prima di allora si erano avuti, in uno spazio tanto ristretto, tanti straordinari campioni.

A dire il vero numerose e prestigiose furono le defezioni che il torneo concepito da Jules Rimet subì: forti della loro autoproclamata superiorità naturale, i britannici rifiutarono in blocco di attraversare l’oceano per dimostrare ciò che per loro era ovvio, e per motivi diversi – prettamente di natura economica, dato che ai tempi il calcio per molti era “soltanto un gioco” – mancarono all’appello anche numerose rappresentative europee.

A tenere alto l’onore del Vecchio Continente giunsero infine soltanto Francia, Romania, Belgio e Jugoslavia. E soltanto quest’ultima avrebbe davvero dimostrato di non essere lì per caso, arrivando anzi ad un passo dalla finale e perdendola per un arbitraggio quantomeno discutibile.

Lascia un commento

Pelé, recensione del film su O Rei

Edson Arantes do Nascimento. per tutti semplicemente Pelé, è da molti considerato il più grande calciatore della storia e senz’altro uno dei più iconografici, in molti paesi simbolo stesso del calcio e della sua essenza più pura. La sua vita è stata la prima vera e propria favola che il futebol ricordi, quella che racconta di un ragazzo nato e cresciuto in povertà e che grazie ad un talento enorme e una ferrea volontà ha saputo diventare il più grande al mondo, protagonista principale della trasformazione del calcio brasiliano, che fino al suo avvento era rispettato ma non certamente temuto.

Lascia un commento

“La promessa” (Libro+DVD) di Giovanni Aloi

Chiedi chi era Paolo Pizzirani. Chiedilo al calcio, quel mondo di cui avrebbe dovuto far parte come uno dei protagonisti principali, e con ogni probabilità non avrai alcuna risposta: sparita troppo presto, la promessa di Bologna, per meritare una pagina di Wikipedia o un video, qualche ricordo di quelle prodezze che facevano strabuzzare gli occhi ai tanti scout che giorno dopo giorno venivano a vederlo prevedendo per lui un futuro ai massimi livelli.

2 commenti

Lezioni di sogni: recensione del film sulla nascita del calcio in Germania

All’indomani della fine del conflitto franco-prussiano, la Germania vive sotto una forte spinta nazionalista. Questa è basata naturalmente sul disprezzo verso tutto ciò che non è tedesco e sulla retorica della guerra, del coraggio e del sacrificarsi in nome del Paese. Verso la fine del XX secolo a Braunchsweig, nella Bassa Sassonia, in un esclusivo collegio riservato ai figli della buona società locale arriva un giorno il professor Konrad Koch.

2 commenti

Recensione: L’Arbitro

La recensione de “L’Arbitro”, film del 2013 firmato da Paolo Zucca, non può che partire dalla trama che si rivela nel finale. Nell’ultimo livello del calcio italiano due squadre sarde competono per la supremazia cittadina. Il fortissimo Montecrastu, abituata a dominare il campionato ogni stagione, deve vedersela con i rivali dell’Atletico Pabarile, tornati avversari di livello grazie al ritorno dall’Argentina del figlio di un emigrato locale, tale Matzutzi.

Contemporaneamente – e al massimo livello calcistico – l’arbitro Cruciani, detto “Il Principe” per le sue movenze teatrali ed il piglio con cui conduce le gare, nonché vero protagonista della pellicola, ha l’occasione della vita. Vista l’assenza di compagini italiane dalle finali europee potrebbe infatti essere designato per dirigere la finale, evento che gli spalancherebbe le porte per la vittoria del Fischietto d’Argento, il massimo riconoscimento a cui un direttore di gara possa aspirare.

La storia e la carriera di Cruciani prenderanno però una china inattesa, portandolo dalla possibilità di imporsi come miglior arbitro d’Europa all’incrociare il suo percorso proprio con il piccolo paesino sardo dove è attesa la partita decisiva tra il Pabarile di Matzutzi ed il Montecrastu.

Lascia un commento

L’ultimo Ultras: recensione

Luca Vanni, capo-ultras dell’immaginaria squadra della Gladio di Roma, in uno scontro con tifosi rivali uccide in maniera fortuita un ragazzo. Sconvolto e ricercato dalla polizia, fugge nel nord Italia dove sopravvive in un albergo mantenendosi con le scommesse sui cavalli dopo aver cambiato identità, in attesa che le acque si calmino.

Proprio all’agenzia di scommesse conosce e si innamora di una commessa, Marina, ed entra in conflitto con un malavitoso locale, Bruno, interpretato dal vero capo dei tifosi del Milan Giancarlo Lombardi. Le cose precipitano quando quest’ultimo scopre il passato di Luca…

Lascia un commento

Goal of the Dead, recensione del film football/splatter

Sam Lorit, in gioventù promessa non del tutto mantenuta in forza all’Olympique Paris, non ha lasciato un bel ricordo di se a Caplounge, piccolo paese di provincia dove è cresciuto e dove si è fatto conoscere nel grande calcio. Dopo 17 anni il club della capitale è atteso per una trasferta di fine stagione proprio là dove la sua carriera ha avuto inizio.

Soppiantato ormai da giovani stelle rampanti, Sam spera almeno di riappacificarsi con i suoi vecchi tifosi, ma Caplounge è rimasta rancorosa nei suoi confronti. Soprattutto il padre del suo migliore amico d’infanzia, dottore cittadino, che per l’occasione ha ordinato un potente doping dalla Russia per caricare il figlio – capitano del Caplounge – ed avere la vendetta che pensa di meritare.

Gli steroidi sono però infetti, e trasformano il ragazzo in una belva assetata di sangue che infetta in poco tempo tutti gli abitanti, radunatisi allo stadio per l’occasione. Per i pochi sfuggiti all’infezione sarà dura salvarsi…

Lascia un commento

Heleno, recensione del film dedicato al “Principe Maledetto”

“Non sono un genio. Semplicemente, so esattamente quel che voglio: gol, vite sottili e Cadillac!”

Mentre nel resto del mondo infuriava la guerra, negli anni ’40 il Brasile era un piccolo paradiso di musica, calcio e passione. E il re indiscusso di questo paradiso era Heleno de Freitas, centravanti del Botafogo e mattatore delle notti di Rio de Janeiro.

Così come nessun difensore sapeva fermarlo sul campo da gioco, nessuna donna sapeva resistergli nelle numerose serate ai nightclub alle quali partecipava. Eppure, nonostante tutto il successo, il male di vivere divorava questo campione dall’interno e lo portò ad un rapido declino e all’oblio, prima di una tragica fine.

La sua epopea da noi è giunta in sordina, la fama oscurata dal fatto che mentre Heleno era all’apice del suo splendore calcistico non si disputarono quei Mondiali che avrebbero potuto regalargli la fama planetaria che sul campo meritava.

Lascia un commento
error: Content is protected !!