Che il calcio tedesco sia tra i migliori – se non il migliore – del mondo non lo dice soltanto il fatto che nell’estate del 2014, durante l’ultima edizione dei Mondiali, la Germania abbia alzato la coppa destinata ai vincitori. Lo dicono anche gli altri tre titoli Mondiali e i tre Campionati Europei conquistati in precedenza, oltre che le numerose finali raggiunte.
Dal 1954, l’anno del famoso “Miracolo di Berna”, i teutonici sono i veri maestri del calcio, come testimoniato dal famoso bomber inglese Gary Lineker, che una volta disse che “il calcio è un gioco che si gioca undici contro undici con un pallone, e poi vincono i tedeschi“. Eppure tutto questo forse non sarebbe stato possibile se un uomo illuminato, verso la fine del 1800, non avesse esportato il football in Germania, aiutandolo a sbocciare nonostante numerosi ostracismi fino a farlo diventare Fußball.
Il suo nome era Wilhelm Carl Johan Konrad Koch.